Il Poker Players Alliance (PPA) ha perso via troppo tempo concentrandosi su casi individuali di Stato e discutere se il poker è un "gioco di abilità".
La maggior parte di noi crede già il poker è un "gioco di abilità", anche se il giudice britannico ha dichiarato in una partita a poker "di fortuna". Gran Bretagna abbraccia pienamente poker online e scommesse sportive, anche se vogliono gli operatori fiscali a morte.
Il Poker Players Alliance (PPA), il principale gruppo di base del poker di advocacy con più di un milione di iscritti a livello nazionale (quasi 10.000 in South Carolina), oggi ha lodato la sentenza di un tribunale South Carolina, che ha confermato che il poker è un gioco di abilità, e quindi non devono essere considerati giochi d'azzardo ai sensi della legge.
Il problema con l'approccio della PPA è che non riescono a dare priorità.
Se avete letto alcuni dei forum di poker in questi ultimi giorni, si conosce il diritto unico problema più urgente è ora con gli istituti bancari sono sotto pressione per tagliare le transazioni da e per sistemi di pagamento che lavorano con le sale da poker online.
E 'una preoccupazione reale. C'è una banca che ha tagliato i legami con un processore tale e gli altri possono seguire.
Alla fine, non importa se il poker è considerato un "gioco di abilità" o "caso" se nessuno di noi può giocare il gioco on-line.
Interactive Media Entertainment & Gaming Association aveva tentato invano di sfidare il Unlawful Internet Gaming Enforcement Act, che detiene le istituzioni finanziarie di polizia competente per il gioco d'azzardo online.
Gli Stati Uniti 3 Circuito della Corte d'Appello ha confermato la Unlawful Internet Gambling Enforcement Act (UIGEA) del 2006, respingendo gli argomenti che la legge è vaga e non invasi sui diritti della privacy individuale.
Ora entrambi iMEGA e il PPA devono lavorare (insieme) per cercare di risolvere il dilemma bancario. Purtroppo, mentre iMEGA ha dimostrato la volontà di lavorare con il PPA, la Poker Players Alliance vuole avere niente a che fare con alcun gruppo i cui membri includono i bookmakers di Internet.
Nel frattempo, gli Stati Uniti Attorneys Office fuori del Southern District di New York è riferito rimpolpare la sua indagine in due delle maggiori aziende del poker online.
Costigan Media, che detiene il sito Gambling911.com, ha vinto una decisione storica, in agosto, quando l'onorevole giudice Laura Taylor Swain concesso l'accesso elettronico sito di notizie a warrant sequestro precedentemente sigillato rilasciato dall'ufficio di New York US Attorney's. Costigan Media ha presentato una mozione per intervenire al fine di conoscere e di relazione con maggiore precisione sulle attuali poker online relative indagini. Ex delibera vice consigliere generale presso Homeland Security, Baruch Weiss, rappresentata Costigan Media.
Assistant US Attorney Arlin Devlin-Brown è stato consentito da parte della Corte di redigere i nomi di alcune delle persone fisiche e le società che fanno parte di un'inchiesta in corso. La decisione stabilisce che l'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti alla Corte dei rinvii a giudizio a venire.
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